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Basilico fresco anche d’inverno: scopri i metodi più antichi delle nonne

Basilico freso anche d'inverno, metodi della nonna.
Piante e fiori

Vuoi sapere come mantenere il basilico fresco durante l’inverno? Scopri metodi tradizionali e semplici per conservare questa erba aromatica e godertela tutto l’anno.


Il basilico, con il suo aroma unico e il gusto vivace, è un ingrediente irrinunciabile in cucina. Ma come fare per conservarlo fresco anche nei mesi più freddi? La risposta sta nelle tecniche di conservazione tradizionali, semplici ma sorprendentemente efficaci, che ti permetteranno di godere delle sue foglie aromatiche anche quando fuori nevica. In questo articolo, scoprirai come mantenere il basilico fresco e saporito, una guida essenziale per tutti gli amanti della cucina casalinga e delle erbe aromatiche.

La storia del basilico: un viaggio aromatico

Il basilico, conosciuto scientificamente come Ocimum basilicum, ha una storia affascinante e variegata che si intreccia con culture e tradizioni di tutto il mondo. Originario delle regioni tropicali dell’Asia e dell’Africa, il basilico ha viaggiato attraverso i continenti, diventando una pianta amata e valorizzata in molte cucine nazionali.


Nell’antica India, il basilico era considerato una pianta sacra, simbolo di ospitalità e un elemento importante nella medicina ayurvedica. La sua presenza è documentata in testi antichi, dove era lodato per le sue proprietà curative e spirituali.

Il viaggio del basilico prosegue nell’antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzato non solo per le sue qualità culinarie ma anche per le sue proprietà medicinali. I Romani lo diffusero in tutta Europa, e da lì la sua popolarità crebbe esponenzialmente.

Nel Medioevo, il basilico era comune nei giardini monastici, utilizzato per la sua fragranza e proprietà medicinali. Fu in questo periodo che iniziò a guadagnare popolarità in cucina, specialmente in Italia, dove divenne un ingrediente fondamentale della cucina mediterranea.


Con le grandi esplorazioni, il basilico raggiunse le Americhe, dove si integrò rapidamente nelle tradizioni culinarie locali. Oggi, il basilico è un’erba globale, celebrata in tutto il mondo per il suo aroma distintivo e il suo ruolo in piatti iconici come il pesto italiano e il pad thai tailandese.

La storia del basilico riflette il suo carattere: un’erba versatile e adattabile, capace di arricchire una varietà di piatti e culture. Dal suo umile inizio nelle terre tropicali a un elemento indispensabile nelle cucine di tutto il mondo, il basilico continua a essere una fonte di ispirazione culinaria e storica.


La conservazione tradizionale: i segreti della nonna

Il basilico può essere conservato fresco per lunghi periodi attraverso metodi tramandati di generazione in generazione. Queste tecniche non solo sono efficienti, ma richiedono anche l’uso di strumenti e ingredienti comuni che probabilmente hai già nella tua cucina. Di seguito, esploreremo in dettaglio alcune di queste tecniche tradizionali.

  • Sale e olio, alleati del basilico: Uno dei metodi più antichi per la conservazione del basilico è l’utilizzo del sale grosso e dell’olio d’oliva. Dopo aver lavato e asciugato accuratamente le foglie di basilico, disponile in strati alternati con il sale in un barattolo di vetro sterilizzato. Il sale agisce come conservante naturale, assorbendo l’umidità in eccesso e prevenendo la formazione di muffe. Una volta riempito il barattolo, versa dell’olio d’oliva extra vergine fino a coprire completamente le foglie. Questo creerà una barriera che protegge il basilico dall’aria e mantiene le sue proprietà aromatiche, un metodo perfetto per conservare foglie di basilico.
  • Asciugatura all’aria: L’asciugatura all’aria è un processo semplice ma efficace. Lega le foglie di basilico in mazzetti e appendili in un luogo asciutto e ben ventilato. Una volta asciutte, conservale in contenitori ermetici. Questo metodo preserva il sapore e l’aroma del basilico per mesi, permettendoti di godere delle sue qualità anche fuori stagione.
  • Congelamento: Un altro metodo efficace e più moderno è il congelamento. Trita finemente il basilico o lascialo in foglie intere, quindi distribuiscilo in vassoi per cubetti di ghiaccio, aggiungendo acqua o olio d’oliva per coprirlo. Una volta congelati, i cubetti possono essere facilmente utilizzati in varie ricette, conservando quasi intatto il sapore fresco del basilico. Questa tecnica è particolarmente utile per chi desidera avere sempre a disposizione basilico fresco per le proprie creazioni culinarie.

basilico fresco in vaso


Riscoprire la tradizione

In conclusione, queste tecniche tradizionali offrono un modo naturale e senza sforzo per conservare il basilico, permettendoti di gustare il suo aroma e sapore tutto l’anno. L’adozione di questi metodi non solo ti permette di mantenere viva una tradizione culinaria, ma ti offre anche la possibilità di sperimentare con il basilico in modi nuovi e creativi. Che tu scelga il sale e l’olio, l’asciugatura o il congelamento, potrai sempre avere a portata di mano questa preziosa erba per arricchire i tuoi piatti preferiti.


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