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Innesti a spacco sugli agrumi: tecniche e consigli per appassionati

Innesto a spacco
Piante e fiori

Scopri come gli innesti a spacco possono rivoluzionare la coltivazione dei tuoi agrumi. Questa tecnica accelera la propagazione delle piante e garantisce anche la continuità genetica delle varietà preferite.


Il momento giusto per innestare

Il successo di un innesto a spacco è fortemente legato al timing. Per gli agrumi, il momento ideale per innestare è quando la pianta è in una fase di crescita attiva. Parliamo, in generale, della primavera o dell’inizio dell’autunno. Durante questi periodi, le gemme sono in piena attività e i tessuti sono particolarmente ricettivi e elastici, facilitando l’adesione tra marza e portainnesto.

Prima di procedere con l’innesto, è cruciale che tu sappia riconoscere i segni che indicano che la pianta è pronta. Nell’elenco è possibil includere la presenza di nuove foglie e una pianta dall’aspetto vigoroso. Un buon portainnesto deve essere sano e libero da malattie, con un diametro almeno uguale o superiore a quello della marza che intendi innestare.


Preparare adeguatamente il portainnesto e la marza, assicurandoti che entrambi siano puliti e pronti per l’innesto, è fondamentale per il successo dell’operazione.

Innesto a spacco

Tecniche e strumenti per l’innesto

L’innesto a spacco richiede pochi ma specifici strumenti. Avrai bisogno di un coltellino specifico per innesti o di una lama ben affilata, pulita rigorosamente tra un utilizzo e l’altro per evitare la trasmissione di patologie alle piante. È essenziale usare alcool etilico per sterilizzare gli strumenti prima e dopo ogni innesto. Il parafilm, utilizzato per sigillare e proteggere l’innesto, aiuta a mantenere le condizioni di umidità necessarie e una buona aerazione.


Per realizzare un innesto a spacco, inizia tagliando il portainnesto in modo netto. In questo modo, potrai creare una superficie liscia su cui lavorare. La marza, che è il rametto selezionato da innestare, deve essere sagomata a cuneo, in modo da inserirla perfettamente nello spacco praticato nel portainnesto. Una volta inserita la marza nello spacco, utilizza il nastro per innesti o il parafilm per avvolgere saldamente l’area di giunzione, assicurando che l’ambiente sia umido e ben sigillato.

La pulizia della lama è cruciale, non solo per prevenire malattie. Igienizzarla consente anche di garantire tagli puliti e precisi, essenziali per un innesto di successo. Assicurati che ogni taglio sia netto e senza sbavature; anche la minima imperfezione può influire negativamente sull’adesione tra marza e portainnesto.


La marza deve essere preparata immediatamente prima dell’innesto per evitare disidratazione e danni ai tessuti. Una volta posizionata, la pressione esercitata dal nastro o dal parafilm dovrebbe essere sufficiente per mantenere il contatto. Essenziale è che non sia così forte da danneggiare i tessuti delicati della pianta.

L’uso del parafilm è particolarmente vantaggioso. Essendo auto-sigillante, impermeabile ai liquidi ma permeabile ai gas, è il punto di partenza per condizioni ottimali per la guarigione e l’attecchimento della marza, riducendo il rischio di infezioni e mantenendo l’equilibrio idrico necessario.


Curare la pianta dopo l’innesto

Dopo aver effettuato l’innesto, è essenziale continuare a prendersi cura della pianta. Fondamentale è porla in un luogo, lontano dalla luce solare diretta ma in un ambiente luminoso, per favorire una rapida guarigione e una crescita efficace. È importante mantenere il terreno umido e monitorare la pianta per evitare stress idrico che potrebbe compromettere l’attecchimento.

Nei giorni successivi all’innesto, osserva attentamente l’innesto per assicurarti che non ci siano segni di malattia o rigetto. Se noti foglie appassire o piccioli che si staccano, non ti devi spaventare: può essere un segno che l’innesto sta attecchendo correttamente. Avere pazienza è fondamentale: i risultati dell’innesto si vedranno chiaramente solo dopo diverse settimane. È cruciale anche evitare di manipolare troppo l’innesto durante questa fase critica, per non disturbare il delicato processo di fusione tra marza e portainnesto.

Questo metodo di riproduzione non solo è economico ed efficace,, ma apre anche la porta a un mondo di possibilità per gli appassionati di agrumi.

foto © stock.adobe


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