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Come rinvasare il basilico appena comprato: consigli per far durare a lungo le tue piantine

Rinvasare il basilico appena comprato
Piante e fiori

Il basilico è una delle piante aromatiche più amate e utilizzate in cucina. Per far durare a lungo le tue piantine appena comprate, è fondamentale seguire alcune semplici ma importanti indicazioni.


Quando acquisti piantine di basilico dal vivaio o dal supermercato, rinvasarle correttamente può fare la differenza tra una pianta che prospera e una che muore prematuramente. Seguendo questi consigli, potrai godere di basilico fresco per tutta la stagione.

Importanza del rinvaso del basilico

Rinvasare il basilico appena acquistato, sia dal vivaio che dal supermercato, è essenziale per assicurare una crescita rigogliosa e duratura. Lasciare le piantine nel vasetto di coltivazione originale è uno degli errori più comuni, che porta spesso alla morte della pianta dopo poche settimane. Le radici, infatti, necessitano di nuovo spazio per espandersi, e un vaso più grande con terriccio di qualità è la soluzione ideale.


Quando acquisti piantine di basilico, spesso vengono vendute in piccoli vasetti di plastica che non sono adatti per la crescita a lungo termine. Questi vasetti limitano lo sviluppo delle radici, che finiscono per soffocare e morire. Rinvasare subito la pianta in un contenitore più grande permette alle radici di avere lo spazio necessario per espandersi e assorbire meglio i nutrienti dal terriccio.

Inoltre, un buon terriccio è fondamentale. Scegliere una miscela di qualità assicura che l’acqua venga assorbita correttamente e rilasciata gradualmente alle radici, evitando ristagni che possono causare marciumi. Un terriccio universale di buona qualità, arricchito con elementi drenanti come perlite o vermiculite, è ideale per il basilico.

Il momento migliore per rinvasare il basilico è durante la stagione primaverile-estiva, quando la pianta è in fase di crescita attiva. Se hai comprato piantine dal vivaio o dal supermercato, puoi procedere con il rinvaso subito oppure attendere una settimana per permettere alla pianta di acclimatarsi al nuovo ambiente. Questo processo di acclimatamento è importante per ridurre lo stress sulla pianta e favorire un adattamento graduale.


Scopriamo come trapiantare in maniera corretta il basilico

Il processo di trapianto del basilico richiede attenzione e cura. Prima di tutto, scegli un vaso che sia almeno 2 cm più grande in diametro rispetto al vasetto originale. Questo permetterà alle radici di avere spazio sufficiente per crescere. Un vaso troppo profondo può essere controproducente, poiché le giovani piantine dovranno spendere molte energie per far crescere le radici in tutto quello spazio.

Una volta scelto il vaso, riempilo con del terriccio di qualità. Puoi aggiungere qualche manciata di perlite o vermiculite per migliorare il drenaggio. Rimuovi delicatamente il basilico dal vasetto originale, facendo attenzione a non danneggiare troppo le radici. Dividi il panetto di terra in 4-5 parti per separare i ciuffi della pianta. Non preoccuparti se alcune radici si spezzano, l’importante è fare questa operazione con delicatezza.


Inserisci i ciuffetti nel nuovo vaso, distanziandoli adeguatamente. Puoi piantarli tutti insieme in un vaso grande o scegliere di piantare ogni divisione in un vaso diverso. Annaffia abbondantemente subito dopo il trapianto per aiutare la pianta ad adattarsi al nuovo ambiente.

Annaffiatura e cura del basilico

Il basilico ama il sole pieno e ha bisogno di acqua costante per prosperare. Osserva e tasta il terriccio quasi tutti i giorni per assicurarti che rimanga umido, ma non troppo bagnato. Annaffia non appena noti che il terriccio inizia ad asciugarsi in profondità, ma evita di farlo se è ancora umido per prevenire ristagni.


Il metodo migliore per capire se il basilico ha bisogno di acqua è infilare un dito nel terriccio. Se risulta asciutto a circa 2-3 cm di profondità, è il momento di annaffiare. Utilizzare un terriccio di qualità assicura che l’acqua venga assorbita e rilasciata gradualmente, mantenendo le radici sempre ben idratate.

Assicurati che il vaso abbia buoni fori di drenaggio per permettere all’acqua in eccesso di defluire. Se possibile, usa sottovasi per raccogliere l’acqua in eccesso e svuotali regolarmente per evitare ristagni.

Differenze tra basilico del vivaio e del supermercato

Il basilico acquistato dal vivaio e quello del supermercato possono apparire molto diversi. Le piantine del vivaio sono generalmente più robuste, cespugliose e con foglie di un verde intenso. Al contrario, quelle del supermercato tendono ad essere più deboli, con steli lunghi e foglie di un verde più chiaro e meno aromatiche. Questo è dovuto alla coltivazione intensiva e alla mancanza di potatura.

Nonostante queste differenze, è possibile rinvasare con successo anche il basilico del supermercato. Procedi con il rinvaso immediatamente dopo l’acquisto, seguendo le stesse istruzioni descritte sopra. Questo aiuterà le piante a svilupparsi meglio e a durare più a lungo.

Rinvasare il basilico appena comprato è un passaggio fondamentale per garantire la sua salute e longevità. Seguendo questi consigli, potrai godere di foglie fresche e aromatiche per tutta la stagione.

basilico in vaso

Ricorda di utilizzare un terriccio di qualità, annaffiare regolarmente e osservare attentamente le tue piante per assicurarne il benessere. Buona coltivazione!

foto © stock.adobe


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