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Sapone alla lavanda fai da te: guida facile per realizzarlo in casa

Sapone alla lavanda fai da te
Fai da te

Il sapone alla lavanda fatto in casa ha un profumo avvolgente e può essere utilizzato sia per la cura del corpo che per profumare il bucato. Scopri in questa guida come preparare questo prodotto naturale, seguendo sia una ricetta semplice che una avanzata.


Preparare il sapone alla lavanda è un’attività piacevole e creativa che ti permette di sfruttare l’aroma rilassante di questo fiore direttamente nella tua routine quotidiana. In questa guida troverai due ricette: una facile, ideale per i principianti, e una più complessa, pensata per chi ha dimestichezza con la saponificazione. Sia che tu voglia creare barrette profumate per la doccia o un sapone artigianale perfetto per regalare, continua a leggere per scoprire i passaggi e i consigli fondamentali per un risultato impeccabile.

Come fare il sapone alla lavanda con saponette neutre

Questa prima ricetta è perfetta se vuoi provare a realizzare il sapone in casa senza complicazioni. Utilizzando saponette neutre o fiocchi di sapone, puoi ottenere un prodotto con un profumo piacevole e fresco.


Ingredienti necessari:

  • Fiocchi di sapone o saponette neutre
  • Fiori di lavanda secchi
  • Uno stampo in silicone o altro materiale non destinato al cibo

Procedimento:

  1. Taglia le saponette in piccoli pezzi o misura la quantità di fiocchi di sapone.
  2. Metti il tutto in una casseruola e posizionala a bagnomaria su un’altra pentola piena d’acqua bollente.
  3. Mescola spesso per assicurarti che il sapone si sciolga uniformemente, facendo attenzione a non scottarti.
  4. Aggiungi i fiori di lavanda secchi, mescolando per distribuire bene l’aroma (attenzione al composto che sarà molto caldo).
  5. Versa il sapone negli stampi e lascia riposare per almeno due giorni affinché si solidifichi.

Al termine, avrai delle barrette profumate e pronte per l’uso. Puoi utilizzare questa tecnica anche con altri fiori o oli essenziali, variando così il profumo secondo le tue preferenze.


Come fare il sapone alla lavanda con olio e soda caustica

Se sei un esperto di saponificazione e ti senti pronto per una sfida più impegnativa, questa ricetta coinvolge l’uso di olio d’oliva e soda caustica, richiedendo quindi alcune precauzioni. Sappi, infatti, che la soda caustica è molto pericolosa e tossica! Quindi si può scegliere di fare questo procedimento solo se si è già esperti e si procede in un ambiente arieggiato e sicuro!

Ingredienti necessari:


  • 210 ml di olio d’oliva o di girasole.
  • 30 g di soda caustica in fiocchi.
  • 65 ml di acqua distillata.
  • 20-30 gocce di olio essenziale di lavanda.
  • Fiori di lavanda secchi.
  • Stampo non alimentare, che non usi assolutamente per il cibo e che non deve essere in alluminio.
  • Occhiali antinfortunistici (è pericoloso che i vapori della soda caustica vadano a contatto con gli occhi) e guanti protettivi, quelli in gomma spessi.
  • Frusta, cucchiaio di legno, ciotola in vetro e casseruola, tutte queste cose devo poi essere dedicate solamente alla saponificazione, non si possono poi usare per altro (bisogna sempre ricordarsi che si sta lavorando con prodotti tossici).

Procedimento:

  1. Indossa guanti e occhiali di protezione. Nel contenitore in vetro, versa la soda caustica e aggiungi l’acqua distillata. Un’avvertenza, sappi che la soda caustica inizierà a scaldarsi a tal punto da schizzare e produrre vapori tossici, non bisogna assolutamente respirarli e bisogna tenere le finestre aperte, anzi, sarebbe meglio lavorare all’aperto.
  2. Attendi che la soda si raffreddi all’aperto.
  3. Scalda l’olio d’oliva in una pentola a circa 40 gradi, poi aggiungilo lentamente alla soluzione di soda, mescolando con una frusta. Attenzione sempre ai vapori e al calore alto.
  4. Una volta ottenuto un composto gelatinoso, aggiungi e mescola l’olio essenziale di lavanda e i fiori secchi.
  5. Versa negli stampi e copri con un panno spesso, lasciando riposare per 24 ore.
  6. Rimuovi le barrette dallo stampo e lasciale indurire all’asciutto e al buio per due mesi. Infatti, il sapone che si produce ha necessità di maturare per riuscire a seccarsi e questo è fondamentale per esaurire il potere caustico della soda. Quindi attenzione ad attendere sempre questo periodo prima di utilizzare il sapone!

Il risultato finale sarà un sapone artigianale di alta qualità, ideale per la pulizia del corpo e per la casa.


Consigli per un sapone perfetto e per l’utilizzo

Ricapitolando, per ottenere risultati ottimali, assicurati di seguire questi suggerimenti:

  • Fai attenzione alla soda caustica: utilizza sempre protezioni adeguate per evitare problemi, è tossica!
  • Scegli stampi in silicone: facilitano la rimozione del sapone senza danneggiarlo.
  • Rispetta i tempi di maturazione: attendi almeno due mesi prima di utilizzare il sapone per assicurarti che abbia perso il suo potere caustico.
  • Sperimenta con aromi diversi: oltre alla lavanda, prova a mescolare con oli essenziali di agrumi, menta o eucalipto per un tocco di freschezza unico.

Seguendo questi consigli, avrai sempre un sapone fatto in casa delizioso e profumato.

Il sapone alla lavanda fai da te non solo è efficace per la detersione quotidiana, ma può essere anche utilizzato per:

  • Profumare armadi e cassetti: avvolgi una barretta in un sacchetto di cotone e lasciala nei cassetti o negli armadi per mantenere i tuoi abiti sempre freschi.
  • Decorare: esposto in bagno o in cucina, il sapone alla lavanda può essere anche un elemento decorativo.

Come realizzare il Sapone alla lavanda fai da te

Assicurati di conservare il tuo sapone fatto in casa in un luogo fresco e asciutto per preservarne la qualità e la fragranza nel tempo. Con queste ricette e suggerimenti, sei pronto per iniziare la tua avventura nel mondo del sapone artigianale. Buona creazione!

foto © stock.adobe


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