Vuoi ravvivare il tuo balcone in vista della bella stagione? Scopri quattro piante che fioriscono in estate, specie perfette per un’oasi urbana fiorita.
Con l’arrivo della bella stagione, l’idea di trasformare il balcone in un angolo verde e rigoglioso diventa sempre più allettante, anche in vista di momenti di convivialità con le persone care. La natura, con i suoi colori vivaci e la sua capacità di rinnovarsi, porta una ventata di freschezza dopo il grigiore dell’inverno. Se desideri goderti l’estate in uno spazio outdoor che davvero ti rispecchia, ci sono alcune piante che non possono assolutamente mancare sul tuo balcone. Scoprine quattro nelle prossime righe!
L’allure elegante dell’Allium
L’Allium, noto anche come aglio ornamentale, è una scelta eccellente se desideri aggiungere un tocco di originalità al proprio balcone. Questa pianta, che cresce bene in pieno sole, è celebre per i suoi fiorellini sferici che si stagliano eleganti su lunghi steli. I colori variano notevolmente. Si passa dal bianco puro, passando per tonalità di lilla, fino ad arrivare a un intenso blu.
Oltre alla sua bellezza estetica, l’Allium è apprezzato per il suo aroma distintivo. Al primo impatto può ricordare quello della celebre pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae. Questo profumo ha il vantaggio di essere tutto tranne che invasivo. La cura dell’Allium è semplice.
La pianta richiede un terreno ben drenato e una buona esposizione solare, condizioni che lo rendono ideale per la crescita in vaso su balconi soleggiati. La sua resistenza e la scarsa necessità di manutenzione lo rendono un candidato ideale per chi vuole bellezza nei propri spazi outdoor pur non essendo un giardiniere esperto. Inoltre, l’Allium attira utili insetti impollinatori come api e farfalle, aggiungendo un ulteriore livello di vitalità al tuo spazio esterno.
Il giacinto, un classico intramontabile
Il giacinto si distingue per le sue spettacolari infiorescenze, garanzia di grande fascino per chi ama godere, sul proprio balcone, di un’esplosione di colori primaverili. È una pianta che non richiede attenzioni particolari, il che la rende perfetta per i novizi del giardinaggio o per chi non ha molto tempo da dedicare alla cura delle piante.
I suoi bulbi fioriscono profusamente in primavera, con fiori che i cui colori vanno dal rosa, al bianco, al giallo, fino al rosso e al blu. La chiave per una crescita ottimale è un terreno ben drenato e l’uso di concime a lenta cessione, essenziale per assicurare alla pianta nutrienti costanti.
Posizionato in vaso o direttamente in terra, il giacinto si adatta a diversi contesti, offrendo sempre uno straordinario spettacolo di colori e forme. Adattabile e resistente, il giacinto può prosperare anche in condizioni poco favorevoli per altre piante. Queste caratteristiche rendono la pianta un’alleata preziosa per arricchire qualsiasi spazio outdoor.
I colori vivaci della petunia
Le petunie sono tra le piante più amate per decorare balconi e terrazzi. Il motivo principale è legato alla loro lunga stagione di fioritura, che si protrae da metà primavera fino all’autunno. Queste piante fioriscono abbondantemente e sono disponibili in una miriade di colori, peculiarità che le rende ideali per composizioni mozzafiato. I
Il segreto per mantenere le petunie rigogliose e floride è un terreno con una composizione bilanciata – il top è un mix di terriccio per piante fiorite e terriccio universale – e innaffiature regolari ma non eccessive. Perfette per la coltivazione in vaso, le petunie possono essere posizionate anche in piena terra, dove si espanderanno con grazia. Vuoi amplificare i risultati? Un’esposizione a mezzo sole favorisce una fioritura ancora più generosa e lunga.
Il fascino della gazania
La gazania è una pianta molto utilizzata per adornare balconi e terrazzi. I suoi fiori ricordano le margherite. Rispetto a queste ultime, però sono caratterizzate da dimensioni maggiori e da petali screziati. La fioritura dura dalla primavera all’autunno, garantendo mesi e mesi di bellezza.
Dato che la gazania soffre il freddo, anche se viene coltivata in vaso è consigliabile il ricorso alla pacciamatura prima dell’arrivo dell’inverno. Particolarmente apprezzata per via della sua capacità di resistere in condizioni di relativa siccità, questa pianta va nutrita ogni 10 – 15 giorni con un concime liquido addizionato con alghe brune.
foto: © stock.adobe
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