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Alla scoperta di Santo Stefano di Sessanio: il borgo fiabesco d’Abruzzo

Santo Stefano di Sessanio Abruzzo
Turismo

Santo Stefano di Sessanio è un piccolo gioiello incastonato tra le montagne dell’Abruzzo. Scopri un luogo dove la storia e la natura si intrecciano in un’atmosfera incantata.


Nel cuore dell’Abruzzo, ad oltre 1200 metri di altitudine, si trova Santo Stefano di Sessanio, un borgo che sembra uscito da una fiaba. Questo piccolo paese, insignito del titolo di uno dei Borghi più belli d’Italia, è un raro esempio di albergo diffuso, dove le vecchie case sono state trasformate in accoglienti strutture ricettive. Immerso tra le maestose vette del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Santo Stefano di Sessanio è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

Un viaggio tra storia e architettura a Santo Stefano di Sessanio

Le origini di Santo Stefano di Sessanio risalgono a tempi antichi, probabilmente legate a un piccolo insediamento romano chiamato “Sextantio”. Le prime notizie certe del borgo fortificato risalgono al 1308, quando diventò un importante centro del dominio feudale della Baronia di Carapelle. In seguito, tra il 1579 e il 1743, Santo Stefano raggiunse il suo massimo splendore sotto il controllo della potente famiglia Medici di Firenze, grazie al fiorente commercio della lana “carfagna”. Questa lana, prodotta localmente e lavorata in Toscana, veniva esportata in tutta Europa, contribuendo alla prosperità del borgo.


Con l’avvento del Regno di Napoli nel 1810 e la fine dell’attività della transumanza, il borgo iniziò a vivere un periodo di declino, segnato da un forte spopolamento. Tuttavia, grazie all’iniziativa dell’imprenditore Daniele Kihlgren, Santo Stefano di Sessanio ha conosciuto una nuova rinascita. Kihlgren ha trasformato le antiche case abbandonate in un raffinato esempio di albergo diffuso, conservando intatta la bellezza architettonica del borgo. Ogni angolo di Santo Stefano racconta una storia, dalle abitazioni medievali in pietra calcarea bianca alle stradine lastricate che offrono scorci mozzafiato sulle valli circostanti.

Cultura, tradizioni e le principali attrazioni

Oltre alla sua storia e architettura, Santo Stefano di Sessanio è rinomato per la sua cultura culinaria, in particolare per le sue prelibate lenticchie. Queste lenticchie, coltivate con metodi biologici da generazioni, sono una vera eccellenza gastronomica. Crescono solo nelle aride terre di alta montagna tra i 1200 e i 1450 metri di altitudine, e il loro sapore intenso le rende un tesoro culinario unico in Italia.

Le principali attrazioni di Santo Stefano di Sessanio includono:


  • Torre Medicea: risalente al Trecento, dalla sommità della torre si può godere di un panorama mozzafiato che abbraccia le valli circostanti fino alle catene montuose della Maiella e del Sirente.
  • Chiesa di Maria in Ruvo: una chiesa risalente al XIII-XIV secolo, situata lungo un’erta scalinata, rappresenta un punto di riferimento spirituale e storico del borgo.
  • Casa del Capitano: un’abitazione quattrocentesca che conserva l’eleganza e la raffinatezza dell’epoca.

Santo Stefano di Sessanio il borgo d’Abruzzo

La rinascita di un borgo

Il progetto di albergo diffuso è stato fondamentale per la rinascita di Santo Stefano di Sessanio. Grazie a questo progetto, le vecchie case abbandonate sono state trasformate in strutture ricettive che mantengono intatta la loro bellezza storica. Questo ha permesso non solo di preservare il patrimonio architettonico del borgo, ma anche di creare un’esperienza turistica unica.


I visitatori possono soggiornare in antiche abitazioni, godendo di un’atmosfera autentica e di un’ospitalità raffinata. Ogni angolo del borgo è stato restaurato con dedizione e amore, offrendo ai turisti la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura locale.

La bellezza naturale e le esperienze all’aperto

Santo Stefano di Sessanio offre anche molte opportunità per gli amanti della natura e delle attività all’aperto. Il borgo è situato all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, un’area protetta che offre splendidi paesaggi naturali e una ricca biodiversità. I visitatori possono esplorare sentieri panoramici, fare escursioni tra le montagne e godere di viste spettacolari.


Le alte vette e le valli rigogliose offrono l’ambiente perfetto per attività come il trekking, il birdwatching e la fotografia naturalistica. In inverno, le montagne circostanti offrono opportunità per praticare sport invernali come lo sci e le passeggiate con le ciaspole.

Un viaggio nel tempo tra arte e storia

Passeggiando per le strade di Santo Stefano di Sessanio, si ha l’impressione di fare un viaggio nel tempo. Ogni angolo del borgo rivela tesori di storia e di bellezza. Le abitazioni quattrocentesche, le bifore meravigliose e le mensole dei balconi finemente decorate sono testimonianze della raffinata civiltà che ha lasciato il suo segno.

Gli stemmi della Signoria di Firenze svettano sulle porte d’ingresso, raccontando storie di eleganza e potere. Le chiese di Santo Stefano Protomartire e della Madonna del Lago sono luoghi di culto e di spiritualità che offrono momenti di contemplazione e serenità ai visitatori.

Santo Stefano di Sessanio: un borgo sospeso nel tempo

Santo Stefano di Sessanio è un luogo dove la magia e l’incanto sono palpabili. Le sue stradine acciottolate, le case di pietra e il panorama mozzafiato creano un’atmosfera unica, dove la natura selvaggia e incontaminata si fonde con la storia millenaria del borgo. Questo piccolo paese è una testimonianza vivente del ricco patrimonio culturale e ambientale dell’Abruzzo, un gioiello architettonico che merita di essere scoperto e vissuto.

Santo Stefano di Sessanio Abruzzo

Santo Stefano di Sessanio è un luogo affascinante che offre un’esperienza unica ai suoi visitatori. Con la sua storia antica, la bellezza architettonica, la cultura culinaria e le opportunità per le attività all’aperto, questo borgo fiabesco d’Abruzzo è una destinazione imperdibile per chiunque desideri immergersi in un viaggio senza tempo tra storia, natura e tradizioni.

foto © stock.adobe


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