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Proteggi le tue piante succulente: errori comuni che compromettono il loro benessere

Errori da evitare quando si coltivano le succulente
Piante e fiori

Le piante grasse sono diventate un’icona di stile negli interni moderni, nonché una soluzione per chi vuole un po’ di verde in casa senza grande impegno. Attenzione, però: mantenerle in salute comunque un po’ di cura la richiede. Una buona idea per evitare brutte sorprese prevede la conoscenza di alcuni errori che possono compromettere il loro benessere e che è importante evitare.


Le succulente sono amate per la loro capacità di adattarsi agli spazi interni richiedendo una minima manutenzione. Tuttavia, alcuni errori comuni possono compromettere la loro salute e bellezza. Questo articolo esplora le trappole più frequenti e offre consigli pratici per coltivare queste affascinanti piante con successo.

Illuminazione inadeguata: un pericolo spesso sottovalutato

Uno degli aspetti più critici e spesso sottovalutati nella cura delle piante grasse è l’illuminazione. Queste piante sono naturalmente adattate a climi aridi e soleggiati. Spesso non ricevono luce sufficiente negli ambienti domestici. La mancanza di luce solare diretta può portare a una crescita debole e a un eccessivo allungamento, fenomeno noto come eziolamento e dovuto anche allo squilibrio tra luce e apporto d’acqua. Le piante, di fatto, iniziano a orientarsi verso la fonte di luce più vicina, perdendo la loro forma compatta e attraente.


Per evitare questa conseguenza, posiziona le tue succulente vicino a finestre che ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Se questo non è possibile, considera l’uso di luci di crescita artificiali. Inoltre, evita l’esposizione diretta a raggi solari intensi. Questi ultimi sono pericolosi in quanto potrebbero bruciare le foglie. Non allarmarti, perché si tratta di un problema che si risolve ombreggiando leggermente le piante nelle ore più calde.

Irrigazione eccessiva, il più fatale degli errori per le tue succulente

L’eccesso di irrigazione è uno dei motivi principali per cui le succulente muoiono. Queste piante conservano l’acqua nei loro tessuti e richiedono periodi di asciutto nel lasso di tempo tra un’annaffiatura e l’altra. Un terreno che rimane umido troppo a lungo può portare a marciume radicale, una condizione spesso irreversibile.


Per prevenire questo problema, è cruciale monitorare l’ambiente circostante, assicurandosi che non sia eccessivamente umido e che il livello i ventilazione sia sufficiente.

Come annaffiare correttamente le tue succulente

Ecco qualche consiglio per un’innaffiatura corretta delle tue piante succulente:


  • Aspetta che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare nuovamente.
  • Utilizza un terriccio specifico per succulente, che garantisca un buon drenaggio (l’ideale è che sia sabbioso).
  • Evita di lasciare acqua nel sottovaso, così da evitare che aumenti l’umidità attorno alle radici.
  • Durante i mesi invernali, riduci la frequenza di irrigazione, poiché le piante entrano in una fase di riposo.

Continua a leggere per scoprire altri errori che possono compromettere il benessere delle tue succulente.

Problemi legati al vaso e al terreno

Scegliere il vaso giusto è essenziale per la salute delle tue succulente. Evita i vasi senza fori di drenaggio; questi modelli, infatti, possono trattenere acqua e causare il già citato – e temibile – marciume radicale. Fai attenzione anche alle dimensioni: un vaso troppo grande può trattenere umidità eccessiva nel terreno, anche dopo giorni dall’irrigazione.


È importante usare vasi con adeguati fori di drenaggio e scegliere la dimensione appropriata per la pianta che ospitano. Per dare un parametro concreto, quando la pianta è globosa lo spazio tra quest’ultima e il bordo del vaso dovrebbe aggirarsi attorno ai 4 cm. Crea uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso può aiutare a mantenere le condizioni ottimali per la crescita delle tue piante.

foto © stock.adobe


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