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Propaga il falso gelsomino: tecnica del rametto facile e veloce

Falso gelsomino
Piante e fiori

Scopri il metodo più semplice e veloce per moltiplicare il tuo falso gelsomino. Una guida passo-passo per ottenere nuove piante rigogliose partendo da un singolo rametto.


Il falso gelsomino (Trachelospermum jasminoides) è una pianta rampicante apprezzata per i suoi fiori bianchi e profumati e la sua straordinaria resistenza. Se possiedi già una pianta sana di falso gelsomino, puoi facilmente moltiplicarla utilizzando la tecnica del rametto. In questa guida, ti mostreremo come ottenere nuove piante rigogliose in pochi semplici passaggi.

Momento giusto per moltiplicarlo

La moltiplicazione del falso gelsomino avviene attraverso le talee, ovvero piccoli rametti semi-duri prelevati dalla pianta madre. L’estate è il periodo ideale per questa operazione, quando la pianta è in piena crescita e i tessuti sono più ricchi di linfa. Prima di prelevare le talee, è importante innaffiare abbondantemente la pianta madre il giorno precedente. Questo assicura che i rametti prelevati non siano secchi e abbiano abbastanza umidità per iniziare il processo di radicazione.


Per ridurre il rischio che il ramo tagliato si secchi prima di essere piantato, è consigliabile prelevare le talee al mattino presto, preferibilmente in una giornata nuvolosa. Il sole può infatti seccare rapidamente i tessuti del ramo, rendendo più difficile la radicazione. Con una cesoia ben affilata e sterilizzata, recidi un ramo lungo circa 30 cm, effettuando il taglio subito sotto un nodo. Questo nodo è un piccolo rigonfiamento da cui emergono foglie o boccioli, ed è il punto ideale per il taglio poiché favorisce la crescita delle nuove radici.

Una volta tagliato il ramo, riponilo immediatamente in un sacchetto o in una scatola fresca e umida, lontano dalla luce solare diretta. Questo ti permetterà di preparare i vasi con il terriccio senza che il ramo inizi a seccarsi. La cura con cui si gestiscono questi primi passaggi è cruciale per il successo della moltiplicazione del falso gelsomino.

Preparazione delle talee e del terreno

Ora che hai raccolto i tuoi rametti, è il momento di prepararli per la piantagione. Taglia il ramo principale in sezioni più piccole, lunghe circa 10 cm ciascuna. Ogni sezione dovrebbe essere tagliata appena sotto un nodo, garantendo che ogni talea abbia almeno un nodo da cui possano svilupparsi le nuove radici. È fondamentale rimuovere le foglie dalla metà inferiore della talea, lasciando solo alcune foglie sulla parte superiore. Questo riduce la perdita d’acqua attraverso la traspirazione e aiuta la talea a concentrare le sue energie sulla formazione delle radici.


Immergere la base delle talee in una polvere di ormone radicante può aumentare significativamente le possibilità di successo. Sebbene questo passaggio sia facoltativo, è altamente raccomandato se hai accesso a questo tipo di prodotto. L’ormone radicante stimola la crescita delle radici e accelera il processo di radicazione.

Prepara i vasi per le talee utilizzando una miscela drenante. È importante che il terreno sia ben drenato per evitare ristagni d’acqua, che potrebbero far marcire le talee. Inserisci ogni talea in un foro fatto nel terriccio, compatta delicatamente il terreno attorno alla base e innaffia con attenzione. Assicurati che le talee siano stabili nei vasi e non si muovano. Questo ambiente stabile favorisce lo sviluppo delle nuove radici.


Cura delle talee e comparsa delle radici

Una volta piantate, le talee devono essere collocate in un luogo caldo, con una temperatura compresa tra 18 e 28 gradi centigradi. Se possibile, metti i vasi all’interno di un sacchetto trasparente, in una posizione luminosa ma lontano dalla luce solare diretta. Questo aiuta a mantenere un livello di umidità costante e a prevenire l’eccessiva evaporazione.

Mantieni il terreno umido ma non inzuppato d’acqua. Un’eccessiva quantità d’acqua può causare marciume, mentre una quantità insufficiente può impedire la formazione delle radici. In circa quattro settimane dovrebbero comparire le nuove radici. Durante questo periodo, è essenziale monitorare regolarmente l’umidità del terreno e la condizione delle talee.


Rinvaso definitivo e acclimatamento

Quando le radici delle talee sono ben sviluppate, è il momento di rimuovere il sacchetto e continuare a far crescere le piante nei loro vasi originali fino a quando non saranno sufficientemente forti per il rinvaso. Una volta che le radici si sono stabilizzate, le talee possono essere trasferite in vasi più grandi. Questo permette alle giovani piante di avere più spazio per crescere e svilupparsi.

Durante questa fase, è importante abituare gradualmente le nuove piante all’esterno. Inizia mettendole in una posizione luminosa ma riparata, lontano dalla luce solare diretta. Questo processo di acclimatamento aiuta le piante a adattarsi al loro nuovo ambiente senza subire stress eccessivo.

Le piante di falso gelsomino saranno pronte per la messa a dimora definitiva nella loro posizione finale nella primavera successiva, una volta superato il rischio di gelate. Assicurati di scegliere un luogo che sia adeguatamente protetto e che offra condizioni ideali per la crescita del falso gelsomino.

Propaga il falso gelsomino

La moltiplicazione del falso gelsomino attraverso la tecnica del rametto è un metodo semplice e efficace per ottenere nuove piante. Seguendo attentamente questi passaggi e dedicando un po’ di cura e attenzione, potrai godere di un giardino rigoglioso e profumato tutto l’anno. Buona fortuna e buon giardinaggio!

foto © stock.adobe


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