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Orchidea Cymbidium con bulbi gialli? Ecco cosa sta succedendo

scopri cosa fare se i bulbi della tua orchidea sono gialli
Piante e fiori

L’orchidea Cymbidium è una delle piante più amate dagli appassionati per la sua bellezza e la sua eleganza. Tuttavia, quando i suoi pseudobulbi iniziano a ingiallire, potrebbe essere il segnale di un problema che non va sottovalutato. Questa condizione, a prima vista preoccupante, può avere diverse cause, e imparare a riconoscerle è fondamentale per intervenire tempestivamente e preservare la salute della pianta.


Se hai notato un ingiallimento diffuso dei bulbi del tuo Cymbidium, non farti prendere dal panico. Spesso, l’ingiallimento può derivare da processi naturali di invecchiamento o da semplici errori di coltivazione che possono essere corretti senza difficoltà. Alcune cause sono del tutto normali, mentre altre richiedono un intervento mirato. Continua a leggere per scoprire cosa fare e quali accorgimenti adottare per riportare la tua orchidea al suo splendore originario, assicurandoti che continui a prosperare per molti anni a venire.

Perché l’Orchidea Cymbidium ha i bulbi gialli?

L’ingiallimento degli pseudobulbi del Cymbidium non è sempre indice di un errore nella coltivazione. In alcuni casi, può essere il normale ciclo vitale della pianta. Tuttavia, è importante saper riconoscere i segnali di eventuali problemi più gravi. Un fenomeno naturale comune è l’ingiallimento dei bulbi più vecchi, che indica semplicemente che la pianta sta rinnovando la sua struttura per favorire la crescita di nuovi bulbi e foglie. Questo processo non deve destare preoccupazioni, a meno che non coinvolga gran parte della pianta o si accompagni a sintomi come foglie appassite o bulbi mollicci.


Quando però l’ingiallimento è più esteso o avviene in modo anomalo, le cause possono essere diverse:

  • Spazio limitato nel vaso: se non hai rinvasato il tuo Cymbidium da anni, potrebbe essere il momento giusto.
  • Carenza di nutrienti: la mancanza di fertilizzanti adeguati può indebolire la pianta.
  • Esposizione solare eccessiva: i raggi diretti del sole possono provocare scottature.
  • Marciume radicale: un problema comune causato dall’eccesso di acqua.

Rinvaso dell’orchidea e spazio adeguato

Il rinvaso è uno degli aspetti più importanti nella cura delle orchidee Cymbidium. Queste piante tendono a riempire rapidamente il vaso e, se non ricevono spazio sufficiente per espandersi, le radici possono soffocare e portare all’ingiallimento dei bulbi. Se non hai rinvasato la pianta negli ultimi 3 anni, potresti già notare i segni di stress.

La primavera è il momento ideale per rinvasare, ma puoi farlo anche durante l’estate se necessario. Assicurati di utilizzare un substrato ben drenato, specifico per orchidee, per favorire la circolazione dell’aria tra le radici. Durante il rinvaso, elimina delicatamente le radici morte o marce e assicurati che il nuovo vaso non sia troppo grande. Le radici del Cymbidium preferiscono rimanere leggermente strette ma non soffocate. Se rinvasi correttamente, noterai presto una ripresa della crescita e la scomparsa dell’ingiallimento.


Concimazione e nutrienti essenziali per l’orchidea

Le orchidee Cymbidium hanno bisogno di un apporto regolare di nutrienti per mantenere i bulbi sani e favorire le fioriture abbondanti. Se la tua pianta soffre di carenza nutrizionale, i bulbi possono iniziare a ingiallire. Ecco alcuni consigli per garantire una corretta concimazione:

  • Usa un fertilizzante a lento rilascio durante la stagione di crescita. Questo garantirà un apporto costante di nutrienti.
  • Una volta al mese, aggiungi del concime liquido diluito nell’acqua di irrigazione, soprattutto durante il periodo di fioritura.
  • Presta attenzione alle dosi: un eccesso di fertilizzante può danneggiare le radici.

Seguendo questi suggerimenti, vedrai i bulbi tornare al loro verde brillante e la pianta rigenerarsi.


L’importanza della luce e il rischio del marciume radicale

La luce è fondamentale per la crescita delle orchidee, ma un’esposizione eccessiva ai raggi diretti del sole può causare l’ingiallimento dei bulbi. Il Cymbidium tollera la luce intensa, ma nelle giornate estive più calde potrebbe soffrire se lasciato esposto nelle ore centrali. Se vivi in una zona dove le estati sono particolarmente calde, ti consigliamo di posizionare la pianta in una zona semi-ombreggiata o di utilizzare un telo protettivo che lasci filtrare la luce senza esporla direttamente ai raggi solari. In questo modo, eviterai scottature e manterrai i bulbi in salute.

Un altro motivo frequente di ingiallimento nei Cymbidium è il marciume radicale. Questa condizione si verifica quando le radici rimangono troppo a lungo in un terreno umido, favorendo lo sviluppo di funghi e batteri. Per verificare la presenza del marciume, tocca i bulbi: se sono mollicci e scuri, hai trovato la causa del problema. In questo caso, rimuovi la pianta dal vaso, elimina tutte le radici marce e disinfetta le ferite con un fungicida. Rinvasa utilizzando un substrato fresco e ben drenato per evitare ristagni futuri.


come curare l'orchidea

Con le giuste cure e attenzione, il tuo Cymbidium tornerà a prosperare e a regalarti fioriture spettacolari, arricchendo il tuo giardino o la tua casa con la sua elegante presenza.  Non dimenticare di monitorare regolarmente la pianta, prestando attenzione ai piccoli segnali che possono indicare eventuali problemi futuri. Con una manutenzione costante e un ambiente adatto, il Cymbidium non solo si riprenderà, ma potrebbe sorprenderti con fioriture ancora più abbondanti e rigogliose anno dopo anno.

Foto © Stock.adobe


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