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Lavanda in giardino: come realizzare una siepe profumata e resistente

Realizzare una siepe di Lavanda
Piante e fiori

Vuoi trasformare il tuo giardino in un’oasi di bellezza e profumo? Scopri come realizzare una siepe di lavanda, resistente e affascinante, che regalerà colore e aroma al tuo spazio verde.


La lavanda è una pianta mediterranea nota per il suo profumo intenso e le sue innumerevoli varietà. Coltivata da secoli, la lavanda è apprezzata non solo per la bellezza dei suoi fiori, ma anche per la sua resistenza. In questo articolo, ti guideremo nella creazione di una siepe di lavanda, illustrandoti come coltivarla, potarla e mantenerla rigogliosa.

Perché scegliere una siepe di lavanda

La lavanda è una scelta eccellente per creare siepi in giardino grazie alle sue caratteristiche uniche. Questa pianta sempreverde può crescere fino a un metro di altezza, mantenendo uno stelo eretto e robusto. Esistono numerose varietà di lavanda, ognuna con proprie peculiarità, che permettono di adattarsi anche a climi più rigidi senza perdere in estetica.


Un altro aspetto positivo della lavanda è la sua capacità di mantenere il verde durante tutto l’anno, garantendo una bordatura sempre piacevole alla vista. Le foglie e i fiori della lavanda aggiungono non solo colore, ma anche una fragranza inconfondibile che rende il giardino un luogo incantevole. La lavanda è anche resistente e facile da coltivare, rendendola adatta sia ai giardinieri esperti che ai principianti.

Realizzare una siepe di lavanda richiede una buona pianificazione. È importante considerare lo spazio necessario per ogni pianta, poiché la lavanda tende a crescere in modo voluminoso. Generalmente, è consigliabile interrare dalle 5 alle 10 piante per lato lungo una recinzione, garantendo così una copertura densa e omogenea. La lavanda non solo abbellirà il tuo giardino, ma fungerà anche da barriera naturale contro gli insetti, grazie alle sue proprietà repellenti.

Come coltivare la lavanda

Coltivare la lavanda può essere fatto attraverso la piantagione di semi o di talee. Se scegli di partire dai semi, il periodo ideale è durante le stagioni più miti: l’autunno nelle zone a clima non troppo rigido e la primavera nelle aree con temperature più basse. La semina deve essere fatta in un terreno ben drenato e soleggiato, poiché la lavanda predilige climi aridi e asciutti.


Le talee rappresentano un’alternativa altrettanto valida per la coltivazione della lavanda. Le talee sono rametti non fruttiferi che hanno almeno un anno di età e una lunghezza di 10-15 cm. Per preparare le talee, stacca i rametti con un taglierino affilato, rimuovendo le foglioline nella parte inferiore. Pianta le talee in piccole buche, assicurandoti di mantenere una distanza adeguata tra una pianta e l’altra per permettere una crescita sana e voluminosa.

È essenziale evitare un’eccessiva irrigazione della lavanda. Questa pianta, infatti, può facilmente marcire se le radici rimangono troppo a lungo immerse nell’acqua. È sufficiente annaffiare moderatamente, soprattutto durante i periodi di prolungata siccità. Ricorda che la lavanda preferisce un terreno asciutto e ben drenato.


Caratteristiche distintive della lavanda

La lavanda è nota per il suo intenso profumo e il colore acceso dei suoi fiori. Cresce spontaneamente nelle regioni tirreniche, dove il clima è particolarmente favorevole. Esistono circa 40 specie di lavanda, ognuna delle quali mantiene le caratteristiche del sempreverde e conserva le proprietà botaniche della pianta.

Una delle peculiarità che rende la lavanda così apprezzata è la sua versatilità. Può essere utilizzata in giardino come siepe, ma anche in vaso o come bordura di aiuole. Inoltre, la lavanda è conosciuta fin dal Medioevo per le sue proprietà aromatiche, utilizzata in passato per l’igiene personale grazie al suo aroma rinfrescante e piacevole.


Realizzare una siepe di lavanda nel tuo giardino significa creare un angolo di rusticità e naturalità, dove il profumo e il colore si fondono in un’atmosfera unica e rilassante.

Potatura e concimazione della lavanda

Per mantenere la tua siepe di lavanda in perfetta forma, è fondamentale conoscere le tecniche di potatura e concimazione. La potatura è essenziale per evitare che la pianta soffochi e per permettere una crescita sana e rigogliosa. Utilizza sempre lame affilate e disinfettate per evitare infezioni nei tessuti della pianta. La potatura deve essere effettuata al termine della fioritura e ripetuta ogni anno per garantire la salute della lavanda.

Anche se la lavanda non richiede una concimazione frequente, può essere utile concimare la pianta se appare debilitata. Il periodo migliore per la concimazione è la primavera, preferibilmente nel mese di aprile. Utilizza fertilizzanti biologici per migliorare la crescita senza danneggiare l’ambiente.

Realizzare una siepe di lavanda nel tuo giardino è un’ottima scelta per chi desidera combinare bellezza e funzionalità. Questa pianta, con il suo profumo inconfondibile e la sua resistenza, è ideale per creare spazi verdi affascinanti e accoglienti.

Realizzare una siepe di Lavanda in giardino

Seguendo i consigli su coltivazione, potatura e concimazione, potrai godere di una siepe rigogliosa e profumata che arricchirà il tuo giardino per molti anni.

foto © stock.adobe


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