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Gelsomino in fiore: i segreti per piantare e crescere bellissimi arbusti profumati

Come coltivare il gelsomino
Piante e fiori

Il gelsomino è oggettivamente una delle piante più amate per il suo profumo delizioso e le sue splendide fioriture. In questa guida, troverai tutti i segreti per piantarlo e curarlo, trasformando il tuo giardino o il tuo balcone in un trionfo di bellezza.


Il gelsomino non è solo una pianta, è un’esperienza sensoriale che arricchisce ogni giardino. Con fiori che sbocciano quasi tutto l’anno, il profumo inebriante del gelsomino può trasformare qualsiasi spazio verde in un’oasi di pace e appagamento sensoriale. Se stai pensando di aggiungere questa pianta al tuo giardino, sei nel posto giusto per imparare i segreti di una coltivazione di successo.

Scegliere la varietà giusta di gelsomino

Prima di tutto, è essenziale scegliere la varietà di gelsomino che meglio si adatta al clima e allo spazio disponibile nel tuo giardino o sul tuo balcone.


Esistono molte alternative a cui fare riferimento, ognuna con esigenze specifiche di luce, temperatura e manutenzione.

Le varietà più comuni sono il Jasminum officinale, conosciuto anche come gelsomino comune, e il Jasminum sambac, apprezzato per i fiori utilizzati nella preparazione del tè al gelsomino.

Il Trachelospermum jasminoides, nonostante il nome, non è un vero gelsomino ma è comunque molto ricercato per la sua resistenza al freddo e i suoi fiori profumati.


Questa scelta iniziale è fondamentale perché impatta sull’aspetto estetica del giardino.

Consigli per coltivare il gelsomino


Assicurati quindi di considerare anche il potenziale di crescita e l’adattabilità della pianta alle condizioni locali per garantire una crescita sana e fioriture abbondanti.

Preparazione del terreno e piantagione

Una volta scelta la varietà, il passo successivo è preparare adeguatamente il terreno, che dovrebbe essere ben drenato e ricco di nutrienti.


È importante lavorare il terreno aggiungendo compost o letame maturo per arricchirlo.

La piantagione dovrebbe avvenire in primavera o in autunno. Si tratta di periodi dell’anno in cui le temperature sono moderate e permettono alla pianta di stabilirsi senza stress climatici rilevanti.

Pianta il gelsomino in una buca profonda il doppio del vaso in cui si trova e largo quanto basta per accomodare comodamente le radici.

Assicurati che il colletto della pianta, ovvero il punto in cui il fusto incontra le radici, sia allo stesso livello del suolo circostante.

Questo trucco assicura che la pianta possa adattarsi rapidamente e iniziare subito il suo sviluppo.

Cura e manutenzione del gelsomino

Una volta piantato, il gelsomino richiede attenzioni regolari per crescere rigoglioso e fiorire abbondantemente.

L’irrigazione deve essere moderata: il terreno deve asciugare leggermente tra un’annaffiatura e l’altra per evitare il ristagno d’acqua, causa di marciume radicale.

Durante la stagione di crescita, è benefico fornire al gelsomino un fertilizzante bilanciato ogni 4 – 6 settimane circa, per supportare la sua fioritura e crescita.

Potare il gelsomino subito dopo la fioritura aiuta a mantenere la forma desiderata e incoraggia la produzione di nuovi fiori.

Attenzione alle malattie come la muffa e i parassiti come gli afidi, che possono essere controllati con trattamenti biologici o, nei casi più gravi, con insetticidi specifici.

Seguendo questi passaggi e dedicando regolare attenzione alla pianta, il tuo gelsomino crescerà sano e ti regalerà anche una profusione di fiori profumati per gran parte dell’anno.

La dedizione alla cura di questa pianta sarà ripagata con una delle esperienze olfattive e visive più gratificanti che il mondo vegetale possa offrire.

Preparati a trasformare il tuo spazio verde in un angolo paradisiaco, dove il profumo del gelsomino in fiore arricchirà ogni momento trascorso all’aria aperta.

foto © stock.adobe


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