Per far crescere bene e in salute la tua pianta devi sapere come piantare un bonsai. Scopri i passaggi da fare, partendo dalle tecniche base fino alla manutenzione avanzata.
Se hai sempre desiderato un bonsai rigoglioso e ben modellato, sappi che puoi partire da zero e creare il tuo albero in miniatura con poche semplici tecniche. Sia che tu scelga di partire da semi, piantine o alberi giovani, imparare le basi della semina e della cura è essenziale per avere successo.
Un bonsai non è semplicemente una pianta in vaso: è l’espressione della natura in equilibrio, modellata dalle mani dell’uomo per esaltare la bellezza e l’armonia su piccola scala. Il termine bonsai, che in giapponese significa “pianta in un vassoio”, riflette proprio questa filosofia di vita. Nato in Cina oltre 2000 anni fa e poi perfezionato in Giappone, il bonsai rappresenta una forma d’arte ispirata allo Zen.
Creare e curare un bonsai non è solo un esercizio estetico, ma un’attività che richiede dedizione. Con una cura costante, molti bonsai diventano così longevi da essere tramandati di generazione in generazione, simboli viventi di storia e tradizione familiare. Se vuoi avventurarti in questo affascinante mondo, tutto ciò che serve è un po’ di pratica e i giusti consigli.
Come piantare un bonsai
Coltivare un bonsai richiede di partire con il piede giusto, scegliendo con cura la pianta e preparandola per la semina. Ecco i passi fondamentali per iniziare.
Prima di tutto, seleziona una pianta adatta alla tecnica del bonsai. Puoi scegliere tra arbusti sempreverdi, alberi decidui o persino piante da fiore, come glicini o azalee. Le giovani piantine di acero, melo o pino sono ideali per i principianti, poiché si adattano facilmente alla potatura e alla modellatura.
Per piantare un bonsai correttamente, devi seguire alcune semplici ma fondamentali operazioni. Ogni passaggio è importante per garantire che la pianta si stabilisca bene nel vaso e inizi a crescere sana e forte.
- Prepara le radici. Taglia circa due terzi della zolla di terra attaccata alle radici. Rastrellale delicatamente per rimuovere il terreno in eccesso e inumidiscile con uno spray per mantenerle idratate.
- Rimuovi i rami secchi. Taglia i rami morti e quelli superflui che potrebbero ostacolare la crescita della pianta. Fai lo stesso con le radici grandi che interferiscono con l’invasatura.
- Scegli il vaso giusto. Sistema la pianta in un vaso basso e aggiungi il terreno gradualmente, lavorandolo bene intorno alle radici. Una volta riempito, copri con uno strato di ghiaia o muschio per mantenere l’umidità.
- Modella i rami. Utilizza un filo per modellare i rami nella forma desiderata, ma fai attenzione a non stringerlo troppo. Dopo qualche tempo, quando i rami mantengono la loro nuova forma, puoi rimuovere il filo.
Seguendo questi passaggi, il tuo bonsai sarà pronto per iniziare il suo viaggio di crescita. Ricorda che la modellatura è un’arte che richiede tempo e precisione, quindi non avere fretta.
Cura del bonsai dopo la semina
Una volta piantato, il tuo bonsai avrà bisogno di attenzioni regolari per crescere sano e rigoglioso. Anche se può sembrare impegnativo, con poche abitudini diventerà un processo naturale. Un bonsai è più delicato rispetto a una normale pianta in vaso, quindi è importante seguire alcune regole fondamentali.
- Irrigazione regolare. Il bonsai necessita di annaffiature frequenti, soprattutto nei mesi estivi. Controlla il terreno con le dita: quando è leggermente asciutto, è il momento di aggiungere acqua.
- Fertilizzazione mirata. Durante la stagione di crescita (primavera e autunno), usa fertilizzanti specifici per bonsai. Puoi scegliere tra fertilizzanti liquidi o granulari, seguendo le dosi indicate sulla confezione.
- Terriccio adatto. Utilizza una miscela di terreni che trattengano l’umidità senza creare ristagni. Argilla dura, pomice e roccia lavica sono componenti comuni nelle miscele per bonsai.
- Protezione invernale. Se il tuo bonsai è resistente al freddo, puoi lasciarlo all’aperto, ma deve essere protetto dal vento e dal gelo. Le piante più delicate, invece, richiedono una serra o un ambiente interno.
Prendersi cura del tuo bonsai diventerà presto una routine piacevole, che ti permetterà di goderti la bellezza della natura in miniatura.
Quando e come rinvasare il bonsai
Il rinvaso è un passaggio assolutamente essenziale. Infatti, serve per garantire che il bonsai continui a crescere in salute. E noi vogliano che il bonsai stia bene! Le piante giovani vanno rinvasate ogni due anni, mentre quelle più mature possono restare nello stesso vaso fino a cinque anni.
Procedi con il rinvaso all’inizio della primavera, quando la pianta è meno attiva. Durante questa operazione, taglia le radici troppo lunghe e rinnova il terriccio. Scegli un vaso delle stesse dimensioni o leggermente più grande per non stressare la pianta.
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