Scopri come trasformare il tuo spazio esterno in un rigoglioso angolo di natura con un bellissimo orto rialzato.
Se desideri un tocco di verde nella tua vita ma lo spazio a tua disposizione è limitato, la costruzione di un orto rialzato può essere la soluzione ideale. Questa guida ti mostrerà come progettare, costruire e mantenerne uno, trasformando anche il più piccolo dei balconi o terrazzi in una fonte di alimenti freschi e biologici.
Vantaggi dell’orto rialzato
Un orto rialzato, spesso strutturato come una grande fioriera suddivisa in riquadri, è un’opzione sempre più popolare per chi cerca una soluzione semplice ed efficace per coltivare verdure e fiori. Trova collocazione perfetta sia in giardino, sia in spazi ridotti come balconi o terrazzi.
L’impiego di materiali come legno trattato e tessuti geotessili non solo garantisce la durabilità e la resistenza agli agenti atmosferici, ma offre anche un controllo ottimale del terreno, fondamentale per la salute delle piante. Questo tipo di orto si adatta perfettamente anche a chi vive in contesti urbani, offrendo un’opportunità per riconnettersi con la natura nel proprio ambiente quotidiano.
Uno dei principali benefici di un orto a quadretti è la possibilità di personalizzare il substrato di coltivazione. Scegliendo terra e terriccio di qualità, puoi evitare i residui di pesticidi, garantendo un approccio completamente biologico. Inoltre, il sistema a riquadri permette di ottimizzare l’uso dello spazio, consentendo anche a chi dispone di pochi metri quadrati di coltivare un’ampia varietà di specie vegetali.
L’acqua viene conservata meglio rispetto alla coltivazione tradizionale in terra, riducendo il consumo e migliorando l’efficienza. Queste caratteristiche rendono l’orto rialzato non solo pratico ma anche ecologicamente sostenibile.
Come progettare e costruire il tuo orto rialzato
La progettazione e costruzione di un orto rialzato non richiedono competenze specialistiche in bricolage. Bastano un po’ di pianificazione e la giusta attenzione ai dettagli. Prima di iniziare, valuta attentamente il luogo più adatto. Idealmente, dovrebbe essere un’area ben esposta al sole, vicina a una fonte d’acqua, e con sufficiente spazio per potervi girare intorno senza difficoltà. Questa fase iniziale è cruciale per garantire la salute e la produttività delle tue piante.
Per la costruzione, ecco gli elementi essenziali che ti serviranno e alcuni passaggi da seguire:
- Tavole di legno: scegli legno non trattato chimicamente per evitare la contaminazione del terreno e delle piante. Il legno di cedro o di pino sono scelte fantastiche per la loro resistenza agli agenti atmosferici e alla decomposizione.
- Squadre e viti: utilizza squadre per angoli per assicurare le tavole tra loro, creando una struttura solida e duratura.
- Corda o filo: serve per delimitare i riquadri all’interno dell’orto, aiutando a mantenere l’ordine e la separazione tra le diverse colture.
Passaggi per l’assemblaggio:
- Posizionamento delle tavole: assembla il perimetro esterno dell’orto unendo le tavole con le squadre agli angoli.
- Divisione interna: usa la corda o il filo per creare riquadri all’interno della struttura.
- Preparazione del terreno: una volta montata la struttura, posizionala nel luogo prescelto. Riempila con un mix di terra e compost di alta qualità. Distribuisci il terriccio uniformemente usando un rastrello.
- Piantumazione: infine, pianta i semi o le giovani piantine nei riquadri preparati. Ogni riquadro può ospitare una specie differente, il che non solo ottimizza l’uso dello spazio ma anche minimizza il rischio di malattie trasversali tra le piante.
- Cambia specie da piantare ogni volta che variano le stagioni, aspetto essenziale per ottimizzare la fertilità del suolo.
Seguendo questi passaggi, puoi costruire un orto rialzato che sarà non solo produttivo ma anche esteticamente piacevole, trasformando qualsiasi spazio esterno in un rigoglioso angolo verde.
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