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Basilico distrutto nel tuo orto? Ecco i colpevoli e come eliminarli

Basilico distrutto: cause e rimedi
Piante e fiori

Hai faticato tanto per far crescere il basilico nell’orto e adesso ti accorgi che appare distrutto e sofferente. Non perderti d’animo. In questo articolo, potrai scoprire di più sulle cause e su come risolvere il problema.


Il basilico è una delle piante aromatiche più amate e coltivate nei giardini e negli orti domestici. Immagina di andare nel tuo orto con l’intenzione di raccogliere alcune foglie fresche per il tuo pesto, salvo poi scoprire che le tue piante sono state devastate. Prima di lasciarti sopraffare dalla frustrazione, è importante identificare i responsabili di questi danni e scoprire come puoi proteggere le tue piante in modo efficace e naturale.

Basilico distrutto: i possibili colpevoli

Prima di poter combattere efficacemente gli invasori del tuo orto, devi sapere con chi hai a che fare. Diverse creature possono essere attratte dalle tue piante di basilico, ciascuna con un metodo di attacco distinto. Tra i più comuni nemici del basilico troviamo:

  • Limacce e lumache: Questi molluschi – i primi sono conosciuti anche con il nome di lumache rosse – sono noti per il loro appetito vorace, soprattutto per le giovani piantine tenerissime. Chiaro segno del loro passaggio è una scia di bava viscosa. Il danno è spesso visibile sotto forma di buchi irregolari sulle foglie e lungo i bordi, specialmente se il clima è umido.
  • Larve di farfalle: le larve di diverse specie di farfalle possono causare danni estesi, mangiando le foglie del basilico e lasciandole languire a brandelli. Questi parassiti sono particolarmente pericolosi perché possono rapidamente defogliare una pianta, compromettendo i conseguenza la sua capacità di fotosintesi.
  • Afidi: piccoli insetti che si nutrono succhiando la linfa dalle foglie, causando deformazioni e indebolimenti generali della pianta. Hanno l’abitudine di raggrupparsi sulle parti più giovani e tenere delle piante. Possono essere di vari colori. Ciò, a volte, può rendere difficile notarli immediatamente.
  • Mosche bianche: simili a piccoli papillon bianchi, questi insetti provocano danni simili agli afidi, con uno svantaggio in più. Le loro infestazioni sono spesso seguite da quelle delle formiche, attratte dalle loro secrezioni zuccherine. Le mosche bianche depongono le loro uova a livello delle parti inferiori delle foglie, portando a una situazione che può diventare rapidamente fuori controllo.

Identificare il tipo di danno può aiutarti a capire quale di queste creature sta attaccando le tue piante. Ad esempio, le tracce di bava indicano una probabile invasione di lumache, mentre le foglie che sembrano quasi ricamate suggeriscono la presenza di larve di farfalla. Conoscere il nemico, in questo come in molti altri casi, è il primo passo fondamentale per poter stabilire una strategia di difesa efficace e mirata.

Basilico distrutto: cause e soluzioni
Lumaca rossa

Strategie di difese naturali

Una volta individuati i responsabili dell’attacco alle tue piante di basilico, è il momento di passare all’azione per proteggere il tuo orto. Fortunatamente, esistono metodi naturali efficaci che possono aiutarti a salvaguardare le tue piante evitando di ricorrere a sostanze chimiche dannose. Ecco alcune strategie che puoi adottare:

  • Barriere fisiche: installare barriere come anelli di rame intorno alle piante o spargere cenere di legna, sabbia grossolana o gusci d’uovo tritati può scoraggiare limacce e lumache dal raggiungere il tuo basilico. Il contatto con questi materiali, infatti, può essere per loro molto doloroso.
  • Predatori naturali: introdurre nel tuo giardino insetti utili come coccinelle e crisope – queste ultime appartengono alla famiglia dei Neurotteri – può essere un ottimo modo per ridurre la popolazione di afidi, dei quali si nutrono.
  • Trappole ed esche: per le lumache, puoi utilizzare trappole a basi di birra o semplici rifugi umidi sotto cui si raccoglieranno durante il giorno, facilitando la loro raccolta e rimozione.

Implementando queste tecniche, non solo proteggerai il tuo basilico, ma contribuirai anche a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema nel tuo giardino, favorendo la biodiversità e l’utilizzo di risorse naturali rinnovabili.


Prevenire è meglio

La prevenzione è sempre la migliore strategia. Mantenere il giardino pulito e in ordine può fare una grande differenza nell’evitare le infestazioni.

Assicurati di eliminare regolarmente i detriti vegetali e le piante malate, che possono ospitare parassiti e malattie. Inoltre, una corretta rotazione delle colture e l’uso di varietà di basilico più resistenti possono aiutare a minimizzare i rischi di attacchi futuri. Integrare specie vegetali che respingono naturalmente gli insetti, come aglio e cipolla, può ulteriormente rafforzare la difesa del tuo orto.


foto © stock.adobe


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