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Sbiancare i vestiti senza candeggina: i segreti migliori delle nonne

Casa e giardino

Adottare un approccio sostenibile nelle faccende domestiche è importantissimo al giorno d’oggi. Sono diversi gli ambiti in cui si può concretizzare un cambiamento e, tra questi, compare il lavaggio dei vestiti. Come sbiancarli senza candeggina? Scoprilo in questo articolo!


In un mondo sempre più attento all’ecosostenibilità e alla salute, trovare metodi per sbiancare i vestiti senza ricorrere alla candeggina è diventato essenziale. Questo articolo approfondisce rimedi naturali tramandati di generazione in generazione, che non solo rispettano l’ambiente ma sono anche delicati sui tessuti.

Il potere del bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è un ingrediente unico, presente in praticamente tutte le dispense.


La sua efficacia nel pulire e sbiancare è nota da secoli. Economico ed ecologico, è una scelta eccellente per chi cerca alternative alla candeggina.

Il suo impiego non si limita solo alla pulizia domestica, ma si estende anche al miglioramento della qualità dell’acqua e come agente lievitante in cucina.

Come sbiancare i vestiti senza candeggina


Il bicarbonato di sodio può essere aggiunto, per ottenere un effetto sbiancante extra, al tuo detersivo abituale.

Aggiungi 150 grammi di bicarbonato nel cestello della lavatrice, insieme con i vestiti.


Questo semplice espediente può fare miracoli, soprattutto su tessuti bianchi che tendono a ingrigirsi con il tempo.

Per le macchie più ostinate, prova a creare una pasta con bicarbonato e poche gocce di acqua o succo di limone.


Applica la miscela appena descritta sulla macchia e lasciala agire per un paio d’ore prima di procedere con il lavaggio. Questo trattamento preventivo aiuta a sollevare la macchia dal tessuto, facilitandone la rimozione durante il ciclo di lavaggio.

Sbiancare i vestiti: l’efficacia del succo di limone e altri agenti naturali

Il succo di limone è noto per le sue proprietà acidificanti che possono aiutare a sbiancare i tessuti naturalmente.

Un metodo efficace consiste nel bollire dell’acqua con spicchi di limone e immergere i vestiti nell’acqua per circa un’ora.

Questo metodo sbianca e lascia anche un piacevole profumo fresco sui tessuti.

Questa tecnica aiuta anche a rimuovere residui di sapone e ammorbidente dai tessuti, migliorando la morbidezza e la longevità dei capi trattati.

Non si può sottovalutare il potere dell’aceto bianco e del perossido di idrogeno. Questi ingredienti sono fantastici per mantenere i colori vivaci e rimuovere le macchie ostinate senza l’uso di sostanze chimiche nocive.

Per un approccio più diretto, puoi applicare il perossido di idrogeno direttamente sulle macchie prima di inserire i vestiti nella lavatrice. Un’altra opzione prevede il fatto di aggiungere circa 150 ml di aceto bianco al detersivo per potenziarne l’effetto pulente e rinfrescare i tessuti.

La magia del latte: un rimedio inaspettato

Anche il latte, altro ingrediente naturale super accessibile, ha sorprendenti proprietà sbiancanti. Per questa proprietà, bisogna dire grazie ai suo enzimi che agiscono sui tessuti.

Per sfruttare al meglio questo beneficio, immergi i capi macchiati in un catino pieno di latte per alcune ore prima del lavaggio.

Questo metodo è particolarmente utile per i tessuti delicati, che potrebbero essere interessati da danni a seguito di trattamenti più aggressivi.

Il latte aiuta a ripristinare il bianco naturale dei capi senza ricorrere a sostanze chimiche, preservando così la qualità e la struttura del tessuto.

Questa tecnica si rivela efficace anche nel ridurre gli odori sgradevoli che si possono accumulare nei tessuti a seguito di un uso prolungato.

foto © stock.adobe


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